Diciamo
che la scelta di andare a visitare questa città non è stata
casuale, nessuno in famiglia era mai stato in Spagna e francamente di
città che mi incuriosivano ce n’erano parecchie…Barcellona,
Siviglia, Valencia ed appunto Madrid (solo per citare le prime che mi
vengono in mente) ma poi complice una ricerca che mia figlia ha
dovuto fare proprio su questa città ed i prezzi particolarmente
appetibili sia degli aerei che del soggiorno … ci siamo decisi!
Come
per ogni viaggio che intraprendiamo cerco di organizzarmi il meglio
possibile prima della partenza, per cui guida alla mano e pc acceso
inizio con il prenotare voli alberghi e farmi un piccolo programma di
viaggio che ci eviterà perdite di tempo inutili …
Solitamente
i nostri week end lunghi cerchiamo di organizzarli durante i giorni
in cui in Italia si festeggia il Carnevale in modo da non far perdere
a Giulia giorni di scuola inutilmente che poi, persi non sono mai
perché arricchirsi di immagini culture e luoghi nuovi è comunque
tanta roba.
Anche
questa volta prenoto tutto in autonomia, voli di a/r da Orio al Serio
a Madrid in orari da alba ma va bene ugualmente, un pochino meno
al ritorno perché praticamente andremo a sprecare una giornata ma
non ho alternativa quindi partenza sabato 14 Febbraio e rientro
martedì 17, comunque 3 bei giorni pieni per visitare la città li
abbiamo e tutto sommato si riveleranno sufficienti.
Come
vi dicevo la partenza è prevista veramente presto, quindi sveglia
all’alba, direzione aeroport, il volo con Ryanair dura meno di un
paio d’ore ed in perfetto orario atterriamo all’aeroporto
internazionale di Madrid Barajas. Un pullman molto comodo appena
fuori dal terminal ci porterà poi verso il centro città dove
decidiamo di scendere a Plaza de Cibeles, semplicemente perché in
zona si trova l’Hard Rock Cafè, tappa obbligata di tutti i nostri
viaggi perche Giulia colleziona le magliette…
Nonostante
sia Febbraio il clima risulta essere molto gradevole, quasi
primaverile e quindi decidiamo di non affidarci a mezzi pubblici per
raggiungere il centro ma ci facciamo una gran bella camminata che ci
porterà fino ad uno dei punti più importanti di questa città
infatti facciamo il nostro ingresso direttamente da Plaza de la
Puerta del Sol… questa è la Piazza per eccellenza del Capodanno di
Madrid dove ogni anno si riversano migliaia e migliaia di persone; il clima è caldo in tutti i sensi e devo dire che vengo subito
colpita favorevolmente dall’aria che si respira in questa città.
Avendo
ancora i bagagli con noi (per fortuna 3 piccoli trolley, questa volta
siamo stati bravi !) decidiamo di dirigerci verso il nostro hotel che
si trova a pochissimi metri da Plaza Mayor … l’Hotel Plaza Mayor (che fantasia ..). Essendo abbastanza presto la stanza non è ancora pronta ma intanto ci liberiamo
della zavorra bagaglio quindi decidiamo di fare un giretto nei dintorni
dato che la pancia brontola. L’ora abituale del pranzo è per noi passata
quindi la prima tappa pappa è doverosa e perché non farla in un
posticino tipico? Ecco che ci sediamo in uno dei negozi chiamati
“Museo del Jamon” .. Ovviamente per mangiare in un posto del
genere devi essere patito del prosciutto crudo (anche se si trovano valide
alternative) e diciamo che veniamo attirati ed oserei dire quasi
sconvolti dai prezzi … un panino al prociutto crudo e birra media
al prezzo assurdo di € 2 … giuro !
Certo
non è un locale elegante e va bene per una sosta veloce ma vi posso
garantire che il panino era buonissimo (una valida alternativa era il
panino con calamari fritti) e la birra media ad € 1 davvero da
non credere visto i prezzi a cui siamo abituati dalle nostre parti.
“Pancia
piena riposo cerca” dicono e difatti decidiamo di andare a fare una
siesta prima di affrontare il pomeriggio altrimenti rischiamo di
crollare … eccoci in hotel, nulla di sfarzoso ma molto pulito (e
soprattutto comodo per raggiungere tutte le cose interessanti del
centro) tempo zero e la stanchezza si fa sentire…
Un
paio d’ore di sonno profondo, una bella doccia e via che si riparte, dal nostro hotel come vi dicevo è facile raggiungere tutti i
posti da visitare di Madrid ma vista l’ora decidiamo di non
allontanarci troppo dal centro e ci concediamo una tranquilla
passeggiata sulla lunghissima “Gran Via”, quasi 1 km e mezzo di
negozi e locali; questa strada la possiamo definire la principale di
Madrid senza alcun dubbio, divisa indicativamente in tre segmenti, un primo ricco di teatri stile Broadway, la seconda ricca di
negozi stile 5th Avenue di NY con marchi molto noti anche in Italia
ma con negozi di gran lunga più ampi luminosi e dove veramente si
può trovare qualsiasi cosa si cerchi…l’ultimo tratto di questa
strada è diciamo il più antico e particolarmente ricco di edifici
di pregio…
Nonostante
gli orari dei pasti a Madrid siano ampiamente più lunghi dei nostri,
decidiamo di recarci a cena ad un orario “umano” per le nostre
pance e ci dirigiamo un piccolo locale di cui avevo letto alcune
recensioni che mi avevano colpito, in realtà per sicurezza abbiamo
prenotato per non rischiare di cenare troppo tardi e la cosa si è
rivelata molto saggia visto l’afflusso di persone.
In
questo locale, famoso per la carne, ci siamo subito sentiti accolti
come di casa, dopo averci assegnato un piccolo tavolo ci sono state
portate alcune pietanze come assaggio in attesa dell’ordinazione: salsiccia al sugo con grissini, una vera delizia.
Essendo
appunto questo locale famoso per la carne decidiamo di ordinare due
grigliate miste ed una entrecote il tutto annaffiato da una buona
birra e del succo di arancia per la “piccola”, contorni
compresi nell’ordinazione (in quasi tutti i paesi esteri è
così... chissà quando anche noi in Italia ci adegueremo …. ma) ..
che dire…la scelta è ottima e le porzioni abbondantissime, per
concludere ci vengono poi offerti degli assaggi di liquore … quando
ci è arrivato il conto ho dovuto leggere ben più di una volta il
totale che arrivava ad € 40 … per tutti e tre, se pensate che ci
siamo anche bevuti ben 4 birre medie acqua e succo…quasi da non
credere!
Decidiamo per una passeggiata
serale per smaltire la cena e per godere della ilarità di questa
città e della sua gente anche ad ora tarda e devo dire che è un vero spettacolo !
La
stanchezza a questo punto è veramente tanta e si fa sentire alla
grande quindi ci dirigiamo verso l’hotel per un meraviglioso sonno
ristoratore e così sarà …
La
mattina successiva decidiamo di cercare un posticino per fare
colazione, non compresa in hotel, prima di affrontare la lunga
giornata che ci aspetta quindi troviamo un bar nelle vicinanze dell'Hotel dove
ordiniamo 2 brioches, cappuccio e dei tipici churros con cioccolata
calda … vi dico solo che le brioches ce le hanno portate con tanto
di forchetta e coltello da quanto erano enormi, mi spiace solo non
averle fotografate perché erano un vero spettacolo sia per gli occhi
che per il palato.
A
colazione terminata iniziamo la nostra camminata verso un negozio che
mi ero studiata ancor prima di partire ovvero … l’outlet della
Desigual, marca di abiti (e non solo) per la quale vado matta ed
essendo la Spagna proprio il regno di questo marchio … perché non
approfittarne? (oltretutto anche a Madrid è ancora tempo di saldi).
Diciamo
che quando ci muoviamo nelle città prediligiamo sempre il mezzo
“piedi” (compatibilmente con le distanze ovviamente…)
semplicemente perché così facendo si ha la possibilità di godere di
tutte le bellezze della città…devo dire che siamo stati anche
veramente molto molto fortunati sotto l’aspetto meteo, Madrid non è
una città propriamente calda d’inverno ma il sole ci ha
accompagnato tutti quanti i giorni della nostra permanenza e devo
dire che era anche particolarmente caldo…
Dopo
una bella passeggiata finalmente arriviamo a destinazione…la
fortuna ha voluto che proprio fuori dal negozio ci fosse una bella
panchina dove mio marito ha deciso di aspettarci pazientemente perché
sapeva che l’attesa sarebbe stata parecchio lunga …. Ad ogni modo
la lunga camminata ha dato i suoi risultati e le attese
rispettate…acquisti fatti ed a prezzi praticamente ridicoli
rispetto ai nostri negozi …. Superfluo dire che se avessi potuto
avrei comprato anche di più rispetto a quel che ho fatto ma …
accontentiamoci !
Terminata
la sessione di shopping compulsivo ci dirigiamo verso il Parco del
Retiro, uno dei più grandi e famosi di questa città…una vera oasi
verde quasi al centro della città dove il Lago Grande offre ai
visitatori la possibilità di fare qualche attività, prima fra tutte
di noleggiare una barca a remi … i giardini offrono poi tantissime
varietà di piante e fiori quindi un interesse a livello botanico di
notevole rilevanza.
L’offerta
di questo parco è veramente a 360 gradi, infatti si possono trovare
anche tantissime sculture e fontane importanti senza contare i vari
palazzi che vengono utilizzati soprattutto per varie esposizioni. Terminata
la visita del parco, dove non vi nego sarei rimasta ancora ore ed
ore, iniziamo a dirigerci con calma verso un’altra meta decisa in
anticipo sulla tabella di marcia ovvero il Palazzo Reale di Madrid.
Durante
il tragitto decidiamo per una sosta pranzo veloce in uno dei punti
vendita di mini sandwich più famosi della Spagna ovvero “Cervezeria
100 montaditos” dove il nome già dice di che si tratta … 100
tipi diversi di panini, chiamati appunto Montaditos…inutile dire
che anche qui rimaniamo basiti dai prezzi, tra l’altro quel giorno
c’era anche una promozione dove ogni pezzo costava € 0.50 …
birra come al solito ad € 1 … non aggiungo altro … da tornarci
immediatamente!
Sosta
pranzo fatta quindi il Palazzo Reale ci attende … nell’avvicinarci
a questo meraviglioso palazzo vediamo tantissime persone in coda e
subito capiamo il perché … per i cittadini dell’UE quel giorno (tutti gli stessi giorni della settimana dalla 16 alle 18) c’è
ingresso gratuito…caspita, una bella occasione che decidiamo di
sfruttare al volo nonostante l’attesa sia lunghetta ma ne vale
assolutamente la pena.
Non
mi dilungo sulla descrizione di questo edificio che ancora oggi è la
sede ufficiale del Re di Spagna e famiglia (anche se effettivamente
non abitano qui ma in un edificio in zona periferica di Madrid
chiamato Zarzuela) ma vi suggerisco di recarvici se avete in
programma un viaggio a Madrid perché è veramente di una bellezza
unica con i suoi arazzi, stanze (se ne contano circa 3000) dove non
manca anche la presenza italiana con una collezione permanente di
strumenti a corda fabbricati dal famoso Stradivari …
Potrei
continuare ore ed ore ad elencarvi le meraviglie di questo palazzo ma
mi fermo qui … consigliandovi davvero una visita!
La
giornata volge quasi al termine e dopo aver arricchito occhi e mente
riprendiamo la strada verso l’hotel. Per
quanto riguarda la cena questa volta non capitiamo bene come la sera
precedente, ci lasciamo incuriosire da un locale dove fanno la Paella
(che mangerò solo io comunque) ma è il solito locale turistico dove
le cose non sono un granchè…diciamo buone ma non rimaniamo proprio
colpiti. Il
rientro in hotel è preceduto anche stasera da una bella passeggiata
notturna nonostante la stanchezza, è la nostra ultima sera madrilena
e vogliamo gustare ancora qualche ora suoni e colori di questa città
che nonostante l’ora tarda accoglie una marea di persone in giro
come se fosse solo pomeriggio.
Il
nostro soggiorno a Madrid si conclude quindi la mattina successiva decidiamo di prendere un taxi che ci porti in aeroporto in
tutta comodità senza affidarci a mezzi pubblici.
Che
dire … un fine settimana intenso ma goduto alla grande complice
come dicevo anche il tempo meteo che è sempre stato assolutamente
della nostra parte …
Grazie
come al solito per aver letto anche questo mio diario nella speranza
vi possa essere utile in qualche modo e … alla prossima !!!
Plaza Mayor |
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Cattedrale dell'Almudena |
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La Gran Via |
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Palazzo Reale |
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Hotel Plaza Mayor |
Vista su Puerta del Sol |
Puerta del Sol |
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