Sabato
4 settembre, puntuali come un orologio svizzero e per la gioia di mia
figlia alle 05:30 ci mettiamo in auto con destinazione Roma, prima
tappa del nostro viaggio. Diciamo
che non poteva che iniziare nel luogo che amo di più al mondo questa
gita, tutte le volte che vedo questa città mi emoziono e starei
veramente ore ed ore a guardare la bellezza che la contraddistingue
perché ogni volta è come se lo facessi con occhi nuovi. La
giornata di sabato è volata veloce, 580 km percorsi in comode 6 ore
e mezza e per fortuna senza traffico! Ospiti a casa di mia cugina il
pomeriggio ci siamo divise, mia figlia a fare shopping con mia cugina
ed io in compagnia di amiche che non vedevo da tempo e con le quali
poi la sera siamo andate tutte insieme al concerto di Luca Barbarossa
dove si è assaporata un pochino di normalità post covid... speriamo si continui così...
Il
nostro tour è poi proseguito verso il Pantheon e Piazza Navona,
Campo de' Fiori per poi dirigerci verso una destinazione che mancava
da parecchio nelle mie passeggiate .... Trastevere. Diciamo che è un
luogo forse molto più caratteristico la sera ma sempre particolare e
piacevole ... la via del ritorno invece è stata fatta lungo un
tratto del Tevere riqualificato e ricco di bancarelle e locali fino
ad arrivare all'Isola Tiberina che abbiamo attraversato per tornare
verso la nostra auto .... l'ora del tramonto ... vuoi non vederlo da
uno dei posti più spettacolari di Roma ? Direzione Giardino degli
Aranci da dove si ha una vista su Roma magnifica ... da riempire
cuore ed anima a tal punto che una lacrimuccia mi è anche scappata
... non c'è altra città al mondo che mi fa questo effetto !
Lunedì 6 settembre ci siamo messe in viaggio verso la nostra seconda tappa, ovvero Napoli e lo abbiamo fatto di buon'ora per la paura del traffico da GRA (il temibile Grande Raccordo Anulare), il mio incubo peggiore (prima di sapere che il livello TOP lo avrei raggiunto guidando nel centro di Napoli... ma andiamo in ordine); diciamo che tutto sommato siamo state fortunate, nel giro di una quarantina di minuti da Fiumicino abbiamo imboccato la Roma-Napoli e quindi via verso questa meta assolutamente sconosciuta! L’autostrada non era per nulla trafficata quindi viaggio tranquillo fino all'uscita della stessa dove sono iniziati i dolori, non tanto in tangenziale quanto proprio a Napoli: praticamente ci siamo dovute fare tutta la zona del porto e degli imbarchi fino ad arrivare al quartiere Santa Lucia (dove era posizionato il nostro b&b)
Non sto a raccontare del traffico e delle cose abbastanza assurde che ho visto, il top è stata una signora con un mezzo motorizzato per la deambulazione, contromano su una strada a scorrimento veloce... diciamo che quel che si vede nei film corrisponde parecchio alla realtà!
Arrivati al garage dove "Miranda" dopo le fatiche avrebbe riposato due giorni ho guardato in faccia mia figlia che era cianotica, fresca di foglio rosa e principiante di guide ... credo di averle dato una lezione di quella che si chiama "guida sgamata" ! Dopo aver lasciato la nostra amica auto, ci siamo dirette al b&b che si trova al terzo piano di un palazzo non proprio nuovo, infatti la prima impressione mi ha lasciata un attimo perplessa, ascensore anni 50 compreso (quelli costruiti nella tromba delle scale che sembrano gabbie per capirci…) ma una volta varcata la soglia tutto si è rivelato assolutamente curato e moderno Ad accoglierci al b&b troviamo una cortese signora che ci accompagna alla nostra camera davvero molto spaziosa e dove viene svolto il vero e proprio check in con controllo dei documenti ma anche della temperatura; la camera per due persone è veramente grande dove troviamo un armadio a 8 ante (enorme!) un comodo divano ed un mobile che ospita il frigobar ma anche un piano cottura … non male ! Se proprio devo fare un piccolo appunto lo faccio al bagno, abbastanza piccolino, molto stretto e senza bidet … noi italiani siamo abituati molto bene !!!
Tempo
di una rinfrescata veloce e via di corsa (a piedi !) verso il centro
perché alle 14.30 abbiamo la visita al Cristo Velato ed alle 16.30
un tour con guida ... l Recandoci
verso il centro abbiamo subito iniziato a farci un'idea della città
dato che il percorso a piedi ci ha portato ad attraversare Piazza
Plebiscito (imponente...più di come appariva quando guardavo
Festivalbar ..) verso Via Toledo che abbiamo percorso per un bel
pezzo prima di addentrarci per Spaccanapoli ... qualcuno brontolava
per la fame ma io volevo prima rendermi conto di dove fosse questa
cappella e poi fermarmi a rifocillarmi...e così abbiamo fatto !
Ovviamente è stato un pranzo fugace a base di pizza (non poteva
essere altrimenti) per poter essere puntuali davanti alla Cappella di
San Severo, ci vengono controllati i biglietti ed il green pass ed in
pochi minuti ci troviamo all’interno: nessuna parola sarebbe
sufficiente a descrivere questa cappella.
Un
tripudio di arte barocca dove spicca al centro quella che forse è la
scultura più bella che mi sia mai capitato di vedere, regge il
paragone forse solo la Pietà: Il Cristo Velato. Purtroppo
non si possono fare né video né tanto meno fotografie quindi, una
volta lette tutte le descrizioni delle varie creazioni artistiche
presenti, compreso le macchine anatomiche, torniamo all’aperto dove
ci resta un pochino di tempo prima dell’appuntamento per il tour
guidato; una breve passeggiata sulla via dei Tribunali e
perfettamente in orario incontriamo Renato, Napoletano verace che in
un paio d'ore ci farà visitare il Duomo di Napoli, (dove all'interno
si trova anche la Cappella di San Gennaro), un tratto di
Spaccanapoli, la chiesa di San Domenico raccontandoci ovviamente
aneddoti e curiosità sulla città. La
visita con la nostra guida si è rivelata interessantissima e
proficua anche per farmi decidere definitivamente di non andare a
visitare Napoli sotterranea, mi sono trovata praticamente davanti al
luogo dove poter accedere alla visita ma l'idea di stare quasi due
ore a 40 mt sottoterra, dovendo attraversare qualche cunicolo e con
la mascherina … anche no.
Finito il nostro tour guidato la stanchezza inizia a farsi sentire quindi iniziamo a prendere la via del b&b in tutta calma, ripercorrendo Via Toledo (con sosta aperitivo & cuoppo di terra) dove arriviamo veramente cotte, la mia idea era quella di rilassarmi per poi scendere verso le 20 per vedere Seashore (attraccata in porto...ultimo gioiello di MSC) salpare ma la stanchezza ha avuto il sopravvento e solo verso le 21 ci siamo decise ad andare a cena in un locale poco distante: due ottimi piatti a base di pesce (insalata di mare e risotto), quattro passi sul lungo mare e via di corsa a nanna visto che domani ci aspetta una bella full immersion di Napoli !
7
Settembre: scendiamo a fare colazione al bar convenzionato con il b&b
dove la scelta prevede caffè (o cappuccio) brioches e succo di
frutta … non male ma per quanto è costata la sistemazione è una
colazione abbastanza limitata …con la questione Covid a mio avviso
parecchie strutture approfittano della situazione non facendo fare
colazione in struttura … una buona scusa per risparmiare sul
personale perché le modalità per organizzarsi ci sono eccome !!! Comunque,
dopo la colazione decidiamo di dirigerci verso Piazza Plebiscito per
un caffè allo storico caffè Gambrinus (rigorosamente in piedi !!!)
e devo dire che non ha deluso le aspettative perché era davvero
ottimo! La
nostra prima destinazione della giornata è Castel Sant'Elmo, un
punto panoramico dal quale si può vedere tutta Napoli e verso il
quale ci dirigiamo utilizzando la Funicolare Centrale, una volta
scesi alla fermata di Piazza Fuga ci incamminiamo verso questo
castello situato sulla collina del Vomero. La
pratica biglietti è velocissima (non c'è gente...giusto una decina
di persone... per info i biglietti costano € 5 l'intero, € 2.5 il
ridotto e sotto i 18 anni ingresso gratuito) la giornata è veramente
caldissima e l'orario non è dei migliori visto che è quasi
mezzogiorno ma noi iniziamo la perlustrazione dirigendoci subito alla
Piazza D'Armi, la principale, luogo da dove si ha una vista magnifica
su tutto il Golfo di Napoli; questa fortezza medievale è visitabile
solo all'esterno ma i suoi punti panoramici meritano davvero una
visita !
Purtroppo la pancia inizia a brontolare quindi decidiamo piano piano di riavvicinarci alla funicolare per rientrare verso il centro di Napoli ma nel gironzolare fra le strade ci imbattiamo in una fermata della metro 1, sulla stessa linea c'è la fermata Toledo che volevamo vedere quindi non ci pensiamo due volte e optiamo per questo mezzo di trasporto unendo l'utile al dilettevole ! La scelta si rivela azzeccata, circa una quindicina di minuti di percorrenza ed arriviamo a Toledo, fermata della metro definita da alcune testate giornalistiche la più bella d'Europa (per alcuni addirittura del mondo) ed in effetti lascia proprio di stucco ! Una vera opera d'arte, i colori dell'azzurro con i mosaici danno una sensazione particolare quasi si fosse in fondo al mare .... mozzafiato davvero !
Visto l'orario la missione impellente è il cibo e a riguardo ho le idee ben precise perchè andiamo alla ricerca di un posticino che faccia "u cuoppo di mare" ovvero il cartoccio di pesce fritto, tipico piatto della tradizione culinaria napoletana e da li a poco veniamo accontentate perché troviamo un tavolino all'aperto annesso ad una pescheria dove fanno fritture al momento .... che dire, porzione notevole e qualità ottima !!!! Finalmente rifocillate decidiamo di dedicarci ad una semplice passeggiata "dove ci portano le gambe" non abbiamo una meta ben precisa ma di fatto ripercorriamo con più calma le vie che abbiamo battuto il giorno prima ovvero la Via dei Tribunali, Spaccanapoli ma soprattutto San Gregorio Armeno, la via dei Presepi dove veramente c'è solo l'imbarazzo della scelta fra i vari personaggi che spaziano da quelli sportivi, della Chiesa, artisti, cantanti e politici, primo fra tutti il governatore della Campania, ribattezzato "sceriffo" .... De Luca con tanto di mitra in mano ...
Facciamo pian piano rientro al b&b dove ci concediamo un pochino di relax ed una bella doccia per ributtarci fra le vie di Napoli, questa volta la destinazione è il lungomare di Via Partenope dove spicca il meraviglioso castel dell'Ovo, la sua vista al tramonto è davvero qualcosa di spettacolare.
Dopo una bella e lunga passeggiata ci dirigiamo verso una pizzeria situata alle spalle di Piazza Plebiscito, seguiamo il navigatore con un pochino di preoccupazione visto che per farci fare la strada più breve ci fa passare nella Napoli più vera fatta di viuzze strette e panni appesi, sembra di essere proiettate direttamente sul set de I Bastardi di Pizzofalcone (serie che poi ho deciso di guardarmi tutta d’un fiato e nella quale ho davvero riconosciuto alcuni luoghi di quella serata…)..finalmente si palesa la nostra pizzeria, niente di chic anzi, locale molto easy e familiare ma la pizza ed i crocchè di patate si rivelano una vera bontà !!!
Usciamo dal locale con addosso una gustosa fragranza di “acqua di fritto “ ma fa niente … tanto dobbiamo andare a dormire, non prima di aver rifatto una bella doccia però !
8
settembre: ci concediamo un pochino di riposo in più anche se,
mentre aspetto che si svegli la dormigliona, mi balena in mente
l'idea di andare a visitare castel del'Ovo, a pochi passi da dove
soggiorniamo e con visite gratuite ogni mezz'ora: mi mangio le mani,
perché purtroppo gli unici due turni mattutini sono già pieni ...
averci pensato prima ! Scendiamo a fare colazione ed acquistiamo al
volo qualche souvenir della città prima di andare a riprendere la
nostra auto per dirigerci verso Torre del Greco, location che ci
ospiterà per altri due giorni. L’esperienza
alla guida per uscire da Napoli è stata esilarante, non ho voluto
andare a prendere l’autostrada convinta di potermi godere un buon
panorama, chissà cosa mi aspettavo !!! Dopo un'ora di imprecazioni
varie, siamo finalmente riuscite a raggiungere la nostra
destinazione, una sorta di agriturismo/location per matrimoni situata
in collina praticamente nel parco del Vesuvio: diciamo che la
posizione della struttura è stata l’unica cosa positiva del nostro
soggiorno.
Nel
primo pomeriggio, dopo un pranzo veloce, ci dirigiamo verso Pompei
dove abbiamo i biglietti prenotati per il sito archeologico, lasciamo
l'auto nel parcheggio di un supermercato poco distante; all'ingresso
troviamo numerose guide che ci offrono di accompagnarci durante la
nostra visita ma sinceramente preferiamo poter girare liberamente e
così facciamo, grazie anche all'aiuto di un'app che funziona
scansionando il QR code dei biglietti di ingresso. Non
ci sono sufficienti parole per poter descrivere questo sito,
sinceramente non sapevo cosa aspettarmi ma dire che ne sono rimasta
totalmente affascinata è dire poco ! Sinceramente,
dovessi tornarci, forse lo farei dalla mattina anche se, dopo qualche
ora e con il caldo la stanchezza inizia a farsi davvero sentire. Sfruttiamo
fino all'ultimo minuto, infatti i cancelli chiudono alle 19 ....
torniamo alla nostra auto dopo aver approfittato del supermercato per
fare una bella scorta di acqua fresca !!!!
Rientriamo quindi alla nostra location per una bella doccia anzi, per un bell'idromassaggio data la presenza di una bellissima vasca ... ecco, è rimasta giusto l'idea del bel bagno perchè nel far scorrere l'acqua ci accorgiamo subito che qualcosa non funziona, l'acqua calda non scende! Chiediamo quindi lumi a chi di dovere, purtroppo tutto il personale è impegnato perchè la stessa sera si terrà una festa per un diciottesimo.,,...insomma, cercano di prodigarsi in qualche modo per risolvere il problema ma ahimè, senza riuscirci ... risultato doccia fredda al volo ed in ritardo di quasi un'ora raggiungiamo l'amica che ci aspetta per trascorrere una piacevolissima serata a base di pesce e pizza !
La gioia di rivederla è tanta, ci siamo conosciute 7 anni fa in occasione della mia prima crociera e ci siamo sempre tenute in contatto ma mai riviste…fino a stasera! Inutile dire che la serata è stata veramente piacevolissima, senza nulla togliere a nessuno ma l’accoglienza ed il calore della gente del sud è impareggiabile !
A
mezzanotte inoltrata rientriamo , stanche e con il pensiero di
organizzare l'orario di partenza della mattinata successiva che
definiamo per le ore 7 visto che abbiamo un traghetto da prendere a
Sorrento, una buona dormita ci vuole, peccato per il rumore
assordante proveniente dall'esterno causa festa di compleanno ! Per
carità, i compleanni vanno egregiamente festeggiati ma tu non puoi
ospitare (o meglio, accettare prenotazioni visto che abbiamo pagato!)
in struttura persone che non c'entrano niente senza avere come
minimo finestre insonorizzate !!!! Morale...dormito male, poco e
neanche a dirlo non avevo neanche i miei tappi per le orecchie...
9 Settembre: dopo una notte quasi completamente senza dormire, ci alziamo prestissimo perché alle 9.30 abbiamo un battello che ci aspetta a Sorrento, colazione al volo con succo, fette biscottate con marmellata (che non si capisce perché è industriale visto che la producono...misteri) ed un caffè e via verso l'autostrada...
Avevo preso in considerazione di utilizzare la circumvesuviana per recarmi da Torre del Greco a Sorrento ma poi per questioni organizzative e di orario ho preferito muovermi in autonomia. A Sorrento abbiamo lasciato l'auto in un'area parcheggio custodita all'aperto (ovviamente a pagamento) aperta 24 ore su 24, tutto sommato neanche troppo dispendiosa rispetto ad altre soluzioni (circa 2 euro l'ora) e abbastanza vicina al centro.
La nostra gita prevede due tappe: Positano ed Amalfi, ovviamente con discesa a terra in entrambe le destinazioni.
Per
fortuna è una meravigliosa giornata di sole quindi troviamo posto al
piano superiore scoperto del traghetto e ci godiamo il panorama che
in primo piano ci presenta l'Isola di Capri (destinazione scartata
per ragioni di tempo) con i suo faraglioni, il mare è proprio piatto
quindi nessun problema anche per mia figlia che si gode la splendida
navigazione....
Dopo quasi un’oretta di navigazione ecco che si iniziano a scorgere i primi paesi arroccati sulla famosa Costiera Amalfitana…ed eccoci arrivati alla nostra prima destinazione: Positano !
Una volta scese dal traghetto, ci addentiamo subito nei vicoletti che caratterizzano questa blasonata località, un sali scendi continuo in mezzo ad una marea di turisti (sinceramente mi aspettavo meno gente...) una visita veloce alla Chiesa di Santa Maria Assunta per poi tornare alla spiaggia dove decidiamo di farci un bagno refrigerante prima di andare a mangiare un boccone...
Ecco, qui il portafogli si alleggerisce subito ed in maniera drastica se si vuole, prezzi altri sia per la spiaggia, circa € 30 per un lettino (infatti noi optiamo per quella libera, tra l'altro piacevole scoperta una doccia a disposizione di tutti dove con 50 centesimi si può anche fare una doccia) che per qualsiasi altra cosa ma questo ... si sapeva già !
Inutile dire che vicino al porto c'erano ormeggiate barche di qualsiasi tipo ma una in particolare ha attirato la nostra attenzione, uno yacht immenso ! Grazie alle tecnologia tempo zero e scopriamo si tratta niente popò di meno dello yacht di Jeff Bezos ... praticamente sembra una nave da crociera in miniatura ... ma neanche tanto in miniatura !!! Verso le 13 il traghetto viene a riprenderci per portarci nella secondo località che visiteremo quindi Amalfi.
Anche
qui utilizziamo il tempo a disposizione per poter vedere più cose
possibili, ed anche qui come al porto di Positano c'è la possibilità
di imbarcarsi per visitare altre destinazioni nelle vicinanze ma in
entrambi i casi abbiamo preferito rimanere sulla terraferma per
visitare i paesini ... La
stanchezza inizia a farsi sentire quindi concludiamo il nostro giro
con alcuni acquisti ed un buon gelato prima di recarci al porto con
un pò di anticipo mentre attendiamo il traghetto che ci riporti a
Sorrento. Anche il viaggio
di ritorno è piacevole, l'arietta della navigazione è anche un
pochino freschina ma meglio ... mi tiene sveglia !!!! Arrivate
a Sorrento intorno alle 19 decidiamo di cenare sul posto, un pochino
presto rispetto ai nostri standard ma siamo veramente distrutte è
quindi impensabile tornare in struttura, fare la doccia per poi
uscire ancora ... su suggerimento di un'amica raggiungiamo un
ristorante molto semplice che si trova proprio sulla via principale
di Sorrento, nulla di elegante (cercavamo un posto easy visto anche
il nostro abbigliamento non proprio ... da sera !!!!) ma molto molto
carino, ricavato da un vecchio cinema.
Giulia finalmente riesce a mangiarsi il suo bel piatto di gnocchi alla Sorrentina, desiderati per tutta la giornata ed io, neanche a dirlo … un’ottima pizza ! Giusto per non farci mancare nulla ci concediamo anche il dolce, pizza fritta con nutella … alla faccia della dieta (che parola è … dieta ?). La via del ritorno ci attende, non sono tanti chilometri ma la stanchezza la sento davvero tutta e sinceramente non vedo l'ora di una bella doccia calda e di un buon sonno ristoratore ma dobbiamo ancora una volta fare i conti con la realtà: arrivate al nostro alloggio troviamo il cancello chiuso, sono solo le 21.30 e la mattina quando ho chiesto se potevo lasciare le chiavi mi han detto "nessun problema" trova sempre qualcuno fino a tardi .... come no !!!! Abbastanza scocciata chiamo il proprietario che con tutta tranquillità di chiede di attenderlo, si è allontanato solo pochi minuti fa ... ma io dico ... lo sai che siamo fuori, hai solo 4 ospiti (noi ed una coppia di spagnoli) e li lasci chiusi fuori ? Comunque, lo attendiamo e finalmente si palesa ad aprirci ed a darci la chiave della stanza, si arrampica sui muri per trovare una scusa dell'assenza e ci rassicura sull'acqua calda che è stata sistemata. Indovinate un po'? Acqua fredda anche stasera .... che si fa? Sinceramente la cosa più sensata sarebbe stata quella di fare le valigie e trovare altra sistemazione ma io ero distrutta ... quindi doccia alla velocità della luce e letto parecchio infastidita ....
10 Settembre: ci attende una colazione non male, il titolare cerca di arrampicarsi sui vetri per la questione acqua ma se ne guarda bene dal farci almeno uno sconto per l'accaduto ... mi spiace ma non si lavora così, come ho detto all'inizio evito di pubblicare il nome solo per rispetto all'amica che si è tanto prodigata e con gioia ci ha suggerito questa destinazione ma si meriterebbe una pessima pubblicità e di strada per saper gestire un posto ne deve fare ... ma tanta ... ha una location pazzesca che si potrebbe sfruttare e far diventare un posto unico ... mi auguro lo faccia !
Comunque,
dopo aver caricato l’auto, riprendiamo il nostro viaggio con
destinazione Caserta ! La scelta non è
casuale difatti nel lontano 1956 mio papà ci alloggiò per quasi un
anno, proprio in un'ala di questo palazzo fino a qualche anno fa
c'era infatti la scuola dei sottufficiali dell'Aeronautica.
Negli
anni papà mi ha parlato spesso di questo posto, raccontandomi
aneddoti non sempre belli ma che comunque ricordava come periodo
bellissimo ed io, anche in sua memoria, ho voluto venire a visitare
il posto. Arrivate
nei pressi della Reggia, seguiamo le indicazioni per un parcheggio
sotterraneo nelle vicinanze che non si rivelerà nemmeno troppo caro
(€1 l'ora), fatte due rampe di scale ci ritroviamo direttamente sul
viale che porta a questa spettacolare residenza ... i biglietti li
avevo fatti online quindi perdiamo giusto qualche minuto al controllo
dei green pass ma niente di che ... eccoci all'interno.
La
visita si snoda fra la Reggia vera e propria con i suoi appartamenti
ed i giardini alle sue spalle, decidiamo di visitare prima il palazzo
e quindi gli appartamenti reali. Diciamo
che mi fa veramente rimanere a bocca aperta l'imponenza di questa
reggia che si sviluppa su 5 piani ma dove solo uno rimane visitabile,
quello appunto dove c'erano all'epoca gli appartamenti della famiglia
Borbone. Una
volta visitati gli appartamenti ci dirigiamo verso i giardini..e qui
viene il bello ... 3 km di lunghezza di questo meraviglioso parco che
mi dicono non aver nulla da invidiare a Versailles ... io la
residenza francese non l'ho vista quindi me ne guardo bene dal fare
paragoni ma vi dico solo che questa è una vera meraviglia e
sinceramente ritengo sia anche molto poco pubblicizzata nel nostro
bel paese ... un vero peccato perché merita di essere visitata !!! La
giornata è veramente molto calda ed i 3 km fatti (come al solito!!!)
ora pranzo non è che aiutino molto, volendo c'era la possibilità di
prendere una navetta che portava direttamente alla fine dei giardini
dove vi è l'entrata del Giardino Inglese ma abbiamo preferito
(quanto meno l'andata !!) farla a piedi per goderci lo spettacolo dei
giardini e delle fontane centrali ... una vera delizia per gli occhi
ma mi sono già ripromessa di tornarci con calma, la prossima volta
vorrei dedicare una intera giornata a questa meravigliosa meta.
Pienamente
soddisfatte della visita torniamo a riprendere Miranda ... ci
aspettano circa 450 km per giungere alla nostra tappa intermedia
prima del rientro a casa ovvero ... Volterra !!! Sinceramente
la tappa Caserta - Volterra è quella che si è rivelata più dura,
probabilmente a causa della stanchezza accumulata in settimana e come
botta finale i giardini della Reggia ... non mi hanno aiutato certo !
Ad ogni modo riprendiamo l'autostrada direzione nord, non c'è
traffico quindi viaggiamo veramente bene, devo fare uno sforzo immane
per non fermarmi ancora una volta a Roma (e che vi devo dire ... la
amo alla follia) quindi proseguo in direzione Toscana .... una volta
usciti dall'autostrada la strada che porta a Volterra è a tratti
piacevole, il panorama è qualcosa di meraviglioso (non me ne voglia
nessuno ma le colline Toscane sono a mio parere una delle cose più
belle in assoluto !) e obbligo mia figlia a fare un book fotografico
del tutto visto che io sto guidando !!!!
Finalmente il cartello Volterra ci accoglie, lasciamo l'auto in un parcheggio libero sotto le mura, ho prenotato un b&b proprio nel centro del paese dove ci si arriva solo a piedi ... peccato che la strada più breve è una scalinata pazzesca che mi pare non finisca mai .... dopo vari accidenti (soprattutto di mia figlia che portava la valigia...) e numerose scale eccoci arrivate ... purtroppo un po' in ritardo rispetto alle previsioni quindi abbiamo dovuto recuperare le chiavi del b&b tramite un sistema (comodissimo!) di istruzioni dateci dal proprietario. La struttura è un appartamento in pieno centro, la camera è molto carina e dotata di tutti i comfort, compreso l’occorrente per la colazione della mattina successiva che si fa su un terrazzino adiacente alla camera, diciamo una buona invenzione anche se, a mio avviso anche qui, con il discorso Covid ci hanno marciato alla grande..ok, mi lasci tutto l’occorrente per la colazione in camera poi mi trovo un porta biscotti al quale hanno accesso tutti gli ospiti ? Un pochino di controsenso no ? Comunque, mi fiondo in bagno ed apro il rubinetto … acqua calda e doccia vieni a me finalmente !!!
Ah ma non vi ho spiegato del perché una tappa proprio a Volterra ... dovete sapere che mia figlia è una patita di Twilight e nel secondo film di questa saga ci sono alcune scene girate proprio in questo paese o meglio, così pensano tutti .... e invece no !!!!! Recandoci a cena in un posticino vicino al nostro alloggio prima di andare a visitare il paese, ci siamo trovate a fare due chiacchiere con il gestore di questo ristorante/gastronomia che ci ha raccontato un aneddoto sul film..praticamente il sindaco non ha all’epoca concesso l'autorizzazione alle riprese quindi sul libro e nel film viene pubblicizzata Volterra ma le riprese vere e proprie sono state fatte a Montepulciano !!! La mia faccia e quella di mia figlia dopo questa rivelazione sarebbero state da fotografare...per fortuna due cose han giocato comunque a favore .... l'ottima cena e la visita di Volterra che, Volturi o meno, rimane veramente un gioiellino !!!!
11 Settembre: facciamo colazione nel famoso balconcino attiguo alla camera e ci concediamo ancora un pochino di tempo a spasso per questa bellissima località per poi proseguire il nostro viaggi di rientro verso casa con un'ultima tappa in quel di Empoli dove, complice suo marito, ho fatto una sorpresa alla mia migliore amica presentandomi davanti alla sua porta di casa esordendo con "me lo offri un caffè" Sorpresa più gradita non c'è stata ... Ovviamente Chiara non ha voluto sentire ragioni e ci ha trattenuto per il pranzo, ci si vede (causa distanza ed impegni) talmente poco che ogni occasione è assolutamente da sfruttare ! Dopo il pranzo e dopo una bella dose di caffè ci rimettiamo in auto e nel tardo pomeriggio raggiungiamo la nostra casetta … Che dire di questo viaggio? Bilancio nettamente positivo con cose viste che mi hanno lasciato letteralmente a bocca aperta tipo Napoli, Pompei e la Reggia di Caserta ed altre che invece mi aspettavo mi facessero effetto wow che invece non c’è stato, prima fra tutte la Costiera Amalfitana…chiarisco, non è che non mi è piaciuta, sinceramente mi aspettavo qualcosa di meglio … Ad ogni modo, ovunque si vada in Italia, si torna sempre arricchiti ! Alla prossima …
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